Conigli & Conigli

Mi fido solo dell’erba pulita

Documentazione e Links

Un bell’esempio di allevamento in garenna dove poter acquistare conigli biologici

Disponibile norma tecnica per certificazione coniglio biologico

  • Una piccola precisazione, opinabile quanto si vuole, in merito a questa certificazione che prevede seppure in misura ridotta l’uso di antibiotici e di mangimi: I conigli che io insegno ad allevare non hanno nulla a che fare con questa legislazione né mai potranno esservi ricompresi a meno di un deprezzamento per i motivi che sono stati ampiamente illustrati in questo blog e nel manuale riguardo alla genesi delle patologie da allevamento intensivo ed ai loro condizionamenti da parte proprio di mangimi ed antibiotici. A me pare che in tali permissioni di allevamento di biologico ci sia solo l’etichetta.

Classificazione e notizie scientifiche generali su lepri e conigli

Classificazione tassonomica dei conigli

Atlante fotografico patologie coniglio  (downloaf pdf)

  • Un repertorio con descrizione di ottime fotografie ad alta risoluzione delle principali malattie riscontrate al tavolo necroscopico ed autoptico. Appaiono tali e quali si possono ritrovare in qualsiasi allevamento industriale di conigli. Da  notare come a volte l’attribuzione delle cause di tali malattie sia fatta in modo da evitare di tirare in ballo la responsabilità del metodo di allevamento e di alimentazione di quei conigli. Comunque è un documento molto valido anche se non indicato per stomaci delicati.

LE MALATTIE VIRALI DEL CONIGLIO

Un documento scaricabile con tutti i dati epidemiologici  più aggiornati

Documento veterinario inerente le patologie della riproduzione nei conigli d’allevamento industriale

Un libro sconvolgente con molte notizie utili che conferma nel modo peggiore le mie deduzioni sull’azione delle multinazionali del settore farmaceutico ed agroalimentare. Vale la pena di perderci del tempo a leggerlo.

Documento CEE per bando Olaquindox e Carbadox

Addittivi per mangimi animali 2003

Schizzo e descrizione su micosi dei conigli di allevamento

Gennaio 2011: rieccoci con la diossina! Perseverare è diabolico!!!

9 Risposte to “Documentazione e Links”

  1. […] biologico. Letto l’articolo di  Rivista di Argaria  scaricabile anche dalla pagina Documentazione e Links di questo blog e constatati i parametri del disciplinare di allevamento, permane la mia profonda […]

  2. MASSIMILIANO FRAGLIOLA said

    salve,scrivo da pozzuoli in campania,vorrei se possibile capire quale è la procedura per avviare un allevamento di conigli,le normative,la documentazione,a chi rivoLgermi,se ci sono finanziamenti statali o regionali che aiutino ad avviare l’attività,e quant’altro potrebbe interessarmi per crearmi un lavoro che tra parentesi amo tanto . sicuro di una risposta e ringraziandovi anticipatamente,porgo distinti saluti

    • conigliopoli said

      Dolente di non poterla indirizzare. Non mi interesso di legislazione, enti, contributi, ma solo dell’aspetto strettamente connesso all’allevar naturale. Quello che legge sul blog è contenuto con qualche dettaglio in più nel manuale che ho pubblicato, ma le preciso che la mia linea d’allevamento non ha nulla a che fare con quelli industriali o “da reddito”
      cordiali saluti

  3. andrea luzi said

    buona sera
    le scrivo perchè vorrei cimentarmi nell’allevamento, ad uso famigliare, dei conigli, mio padre lo ha fatto per anni ed ora che me ne occupo io, vorrei farlo nel modo più naturale possibile.
    ho letto i suoi consigli e la ringrazio perchè mi saranno preziosi, ma le chiedo dove posso comprare dei conigli riproduttori allevati con metodi biologici e possibilmente abituati a terra.
    le scrivo da ascoli piceno.
    complimenti per il sito e per la filosofia che lo anima…

  4. Maurizio said

    Salve, da un anno a questa parte ho cominciato ad allevare una coppia di conigli secondo i suoi consigli, tranne che per il fatto che ho usato grandi gabbie autocostruite, con l’ intenzione di lasciare più spazio possibile ai conigli non avendo la possibilità di fare una garenna. Ho avuto già due nidiate e sono molto contento. Adesso mi sono fatto regalare una coniglia da un amico (anche lui li ha in gabbia, ma non usa mangimi) e l’ ho messa a vivere a terra nel recinto che nel frattempo ho cosrtuito. Spero che la nuova arrivata si ambienti bene, nel frattempo volevo chiederle: Secondo lei, un normale nido zincato di quelli per gabbie (opportunamente sistemato, fissato e messo al coperto), può andare bene per far partorire la coniglia in futuro, oppure devo costruirne uno di diverso tipo?

    • conigliopoli said

      Sì, può andare bene certamente a patto che la coniglia nel recinto lo scelga come luogo di nidificazione e non preferisca magari scavare un buco nel terreno. Dipende da molti fattori. All’inizio è facile che lo voglia utilizzare.
      Grazie per avermi scritto

  5. cristina said

    Una precisazione.
    Se dovesse partorire in quel buco (sarebbe il primo parto) come mi devo comportare visto che e’ di una profondità tale non acessibile ne’ alla vista e tanto meno eventuali cure e pulizie?
    In piu’ hanno anche due casette di legno ma inutilizzate da loro?
    grazie

    • conigliopoli said

      Gentile Cristina, direi che la coniglia ha partorito! Ora non devi fare proprio nulla, visto che la natura provvede da se ad insegnare all’animale quello che deve fare. Questo comportamento della femmina è descritto precisamente anche in questo blog. A circa 2o-25 gg. dal parto dovrebbero cominciare ad uscire i coniglietti se tutto è andato bene. Tanti auguri!

  6. cristina said

    Buona sera, vi chiedevo una cosa.
    Ho tre conigli(2 femmine e un maschio) in un recinto all’aperto in cortile da ormai un anno.
    Sono testa di leone e proprio stasera mi sono accorta che una delle femmine in uno dei tanti buchi fatti portava del fieno, e poi dopo lo ha richiuso.
    Mi sai dare una motivazione?
    Grazie

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